Bimba y Lola, la fashion house delle sorelle María e Uxía Domínguez è finalmente sbarcata in Cina, con l'apertura di un negozio permanente a Shanghai, capitale finanziaria del Paese. Si tratta della prima incursione del braznd galiziano nel mercato cinese. È il risultato del fermo impegno del management per l'internazionalizzazione, che ha reso il brand un punto di riferimento globale nel settore della moda, con metà dei suoi punti vendita situati al di fuori della Spagna. La fashion house spagnola ha annunciato l'apertura del suo primo store permanente in Cina tramite i suoi canali social. Il negozio si trova all'interno del centro commerciale Réel Mall di Shanghai, la capitale economica del gigante asiatico. Ha aperto le porte al pubblico il 1° settembre, nell'ambito dell'offerta commerciale in continua evoluzione di questo vivace centro commerciale e ricreativo. Il centro si trova nel cuore della città, nel quartiere di Jing'an, a poche centinaia di metri dal Tempio Jing'an, uno dei templi buddisti più famosi, turistici e antichi di Shanghai. Con il suo lancio, lo store Bimba y Lola si unisce ad altre fashion house già presenti nel centro commerciale, come Thom Browne, Alexander McQueen, Marni, Dries Van Noten, Acne Studios, Stone Island, Maison Kitsuné, Totême, Ami, Isabel Marant, Ganni e Maison Margiela. A questi brand si sono aggiunti nel corso dell'anno marchi come Gabriele Colangelo, Sessùn e ora Bimba y Lola. Questo sottolinea il profilo premium ed esclusivo del Réel Mall di Shanghai, che il brand di moda spagnolo ha scelto per il suo primo negozio in Cina. Con l'apertura di questo store a Shanghai, Bimba y Lola ha finalmente realizzato il suo sogno di lunga data di approdare in Cina con il suo primo store fisico nel Paese. Questo “sogno che si avvera” ha iniziato a prendere forma alla fine del 2021. L'azienda ha firmato un accordo strategico e creato una joint venture con la società cinese Imaginex, specializzata nella gestione e distribuzione di brand internazionali di moda e beauty in Cina. Imaginex è una filiale del gruppo del lusso con sede a Hong Kong, The Lane Crawford Joyce. Nell'ambito di questo accordo, formalizzato durante il periodo di ‘de-escalation’ successivo allo scoppio della pandemia di coronavirus, entrambe le società miravano a introdurre e affermare la fashion house spagnola in Cina, sia attraverso canali fisici che digitali. Il brand è stato introdotto nel Paese attraverso la sua presenza su piattaforme come WeChat e l'apertura del suo store virtuale su Tmall di Alibaba, prima del suo arrivo fisico. Tra il 2022 e il 2026, l'azienda prevedeva di aprire circa 30 punti vendita in 15 importanti città cinesi. Questo faceva parte di un ambizioso piano quinquennale che ha iniziato a prendere forma con l'inaugurazione di un pop-up store a Shanghai alla fine del 2022. Il lancio di quel primo store temporaneo, oltre ad avvicinare fisicamente il brand per la prima volta agli abitanti di Shanghai, ha anche evidenziato il ritardo nell'attuazione della strategia quinquennale concordata tra Imaginex e Bimba y Lola. L'azienda spagnola ha infine deciso di sospendere tale strategia. Dall'inizio del 2023, ha concentrato tutti i suoi sforzi sull'espansione e la crescita negli Stati Uniti. A seguito degli effetti e delle incertezze che si sono protratte dopo la fine della pandemia di coronavirus, Bimba y Lola ha dato priorità agli Stati Uniti come nuovo mercato chiave per l'internazionalizzazione, sostituendo la Cina. Grazie a questo impegno costante per l'internazionalizzazione, Bimba y Lola ha chiuso il suo ultimo esercizio finanziario completo, il 2024, con un fatturato totale di 234 milioni di euro. Il 44% di queste vendite è stato realizzato all'estero. Questi dati rappresentano una crescita rispettivamente del 3% e del 3,16% rispetto ai 227 milioni di euro di fatturato, di cui 99,8 milioni derivanti dalle attività internazionali, con cui l'azienda aveva chiuso l'esercizio finanziario 2023. Il 2024 ha visto una crescita sostenuta, trainata dall'eccezionale incremento delle vendite online, +15%, che hanno rappresentato il 21% del fatturato totale dell'azienda, e dalle buone prestazioni della sua rete commerciale. Dopo l'apertura di 20 punti vendita in un anno, l'azienda contava un totale di 310 punti vendita alla fine del 2024. Metà di questi negozi si trovava all'estero. Oltre alle attività online, supportavano un'attività internazionale che vedeva Bimba y Lola presente in un totale di 52 Paesi alla fine del 2024.
