Ikea è stato votato il retailer di maggior successo durante il lockdown del coronavirus grazie alla sua capacità di superare le criticità e “aumentare le proprie entrate e-commerce.” Il gigante svedese dell'arredamento, che ha da poco riaperto i suoi store fisici al pubblico con code di shoppers che sono durate spesso quattro ore, ha avuto il maggior successo nel modificare e adattare le operazioni da eseguire durante il lockdown secondo Digital Silk. Il report di Digital Silk ha analizzato fattori tra cui vendite digitali, traffico e fidelizzazione dei clienti per determinare le 11 società che hanno ottenuto i risultati migliori poiché i retailer non essenziali sono stati costretti a chiudere le loro operazioni fisiche.
Ikea ha battuto gli altri giganti del retail tra cui Nike, Lululemon e Steam posizionandosi al primo posto, con le sue vendite di e-commerce che hanno raggiunto 10 volte i livelli pre-pandemici in alcuni mercati. Altre iniziative come i suoi showroom virtuali avanzati con deep learning mobile hanno contribuito a garantire che Ikea prosperasse durante queste difficili circostanze. Subito dopo Ikea, si è posizionata la catena di pizza Papa Johns, riconosciuta per l'offerta di consegne senza contatto, un processo di ordinazione online regolare e la funzione “Papa Track” che consente ai clienti di tracciare con precisione i propri ordini, portando a un aumento complessivo delle consegne durante il lockdown. Nike è arrivata terza dopo aver rinunciato alle tariffe online per il suo servizio NTC Premium, offrendo Nike Plus e lezioni di fitness gratuite a gruppi di clienti che desiderano allenarsi mentre le palestre rimangono chiuse. “Poiché i consumatori cercano di fare acquisti più online a causa del distanziamento sociale e dell'isolamento personale, ci sono stati aumenti del traffico e delle vendite per i siti di e-commerce con le migliori prestazioni”, si legge nel report. “Queste aziende ad alte prestazioni hanno gestito le sfide della crisi COVID-19 per aumentare le proprie entrate e-commerce. Questi casi mostrano alcuni passaggi esemplari che possono servire da guida per altre aziende che devono affrontare l'impatto Coronavirus sull'eCommerce e affrontare nuove sfide o cercare di espandersi.” Altri retailer nell'elenco includono il brand di athleisure Lululemon, il retailer di giochi online Steam, il marchio di utensili da cucina William Sonoma e Vitamin World.
