Secondo le previsioni di Gartner, quest’anno la domanda di tablet continuerà a rallentare, con un +11%. Nel 2013 il tasso di crescita era del 55%. Come dimostrano i dati, il tablet è tornato a essere quello che Steve Jobs aveva previsto fin dall’inizio, quando nel 2010 decise di inventare iPad. Uno strumento che non avrebbe preso il posto del computer portatile. Che sapeva fare alcune cose meglio, ma altre no. Aveva anche aggiunto che avrebbe cambiato il nostro stile di fruizione di internet e dei contenuti. I dati di Gartner indicano che se mettiamo insieme pc, computer portatili, telefonini e dispositivi ultramobile, si arriva a stimare 2,4 miliardi di macchine. Di cui i tablet non superano il 10%. Gli analisti hanno dichiarato: “Alcuni utenti di tablet non sostituiranno il loro dispositivo. Ma opteranno per un pc ibrido. Computer che si trasformano all’occorrenza in tablet.”. Questo mercato di dispositivi che uniscono la praticità della lettura del tablet con la necessità di connetterlo a un hardware più potente e ad applicativi professionali è previsto correre più velocemente del segmento dei tablet.
