Poiché i consumatori cercano sempre più prodotti sostenibili, una nuova ricerca rivela che il 69% degli shoppers è ora disposto ad acquistare più capi di abbigliamento di seconda mano in futuro e che i guardaroba dei consumatori comprenderanno sempre più indumenti usati, dal 21% nel 2020 al 27% nel 2023. Questo secondo Vestiaire Collective e Boston Consulting Group, che hanno collaborato per la seconda volta per pubblicare il report “The Consumers Behind Fashion's Growing Secondhand Market”, in cui 7.000 persone provenienti da Stati Uniti, Francia, Spagna, Italia, Germania e Regno Unito sono stati esaminati. Il mercato globale del 'resale' vale attualmente tra i 30 ei 40 miliardi di dollari, secondo il report, e dovrebbe accelerare di un tasso di crescita annuale composto del 15-20% nei prossimi cinque anni. I mercati sviluppati potrebbero salire ancora più in alto e potrebbero vedere una crescita del 100% anno su anno. La sostenibilità porta il consumatore verso l'abbigliamento usato. Il sondaggio ha rivelato che le preoccupazioni ambientali dei consumatori stanno contribuendo alla crescita del mercato del 'resale'. Il 70% degli intervistati ha affermato di sentire la necessità di acquistare di più per articoli di seconda mano nel tentativo di diventare più sostenibili, rispetto al 62% nel 2018. Nel frattempo, il 60% dei venditori ha affermato che non avrebbe scambiato i propri articoli senza il mercato dell'usato e il 70% dei consumatori ha affermato che il mercato dell'usato li motiva a prendersi più cura dei propri vestiti. Inoltre, l'85% degli acquirenti di oggetti usati mira a ridurre il consumo eccessivo di moda comprando meno ma articoli di qualità superiore e di lunga durata. Anche la convenienza, l'unicità degli articoli e la disponibilità di selezione hanno contribuito alla crescente popolarità del mercato. I brand di lusso stanno beneficiando del boom dell'usato. Circa il 62% degli intervistati è più disposto ad acquistare da fashion brands che collaborano con label di seconda mano. Il mercato del lusso trarrebbe vantaggio da questo tipo di partnership poiché il 60% dei consumatori desidera acquistare da organizzazioni guidate da uno scopo e il 48% degli intervistati ha acquistato un marchio per loro nuovo lo scorso anno attraverso canali di seconda mano.
