Secondo un nuovo report di Retail Technology Show, i retailer potrebbero rischiare la fedeltà dei consumatori nel lungo termine se i loro sforzi di sostenibilità non sono autentici e si tratta invece di ‘greenwashing’. La ricerca rivela che il 47% dei consumatori acquista già attivamente di più dai brand che percepiscono come sostenibili, salendo al 65% dei dati demografici della Gen Z. Anche la domanda di un retail ‘green’ tra gli acquirenti è in crescita, con il 60% che afferma che l'impegno dei rivenditori per la sostenibilità diventerebbe un fattore più importante nelle loro decisioni di acquisto nei prossimi cinque anni, salendo al 67% dei giovani di età compresa tra 18 e 25 anni. Un ulteriore 65% dei giovani tra i 18 e i 24 anni afferma che in futuro acquisterebbe di più da brand sostenibili e un altro 63% sarebbe più fedele a quei retailer con valori ecologici. Tuttavia, nonostante il crescente appetito per un retail green, il 62% dei consumatori in un altro sondaggio di Retail Insight non si fida molto delle promesse ecologiche ed ambientaliste dei brand, credendo che questi si limitino a rendere omaggio alle iniziative di sostenibilità. Questa crescente preoccupazione per il ‘greenwashing’ ha portato alla recente repressione di brand da parte della CMA, che dovranno affrontare multe se non rispettano le affermazioni ambientali contro le quali commercializzano. Inoltre, il 50% dei consumatori ha dichiarato che smetterà del tutto di fare acquisti con brand che percepisce come greenwashing, salendo al 63% dellla audience della Gen Z e al 59% dei Millennials. “In parole povere, il greenwashing semplicemente non funzionerà con gli shoppers”, ha affermato Matt Bradley il direttore dell'evento Retail Technology Show. “I consumatori ora si aspettano che gli sforzi dei retailer per la sostenibilità siano profondamente e genuinamente radicati nella psiche dei brand, piuttosto che essere un gioco a breve termine e solo di facciata. E ciò significa che le aziende retail devono considerare attentamente sia come far evolvere operativamente i propri business per essere più ecologici, sia come comunicarlo efficacemente agli shoppers in modo genuino, trasparente e coinvolgente.”
