Uber Eats ha intensificato il servizio di consegna di generi alimentari collaborando con retailer nelle città più colpite dal coronavirus. Il servizio di consegna di cibo di Uber, che finora ha consegnato generi alimentari solo su base limitata, ha stretto una partnership con giganti della spesa in Francia, Spagna e Brasile per garantire che le consegne siano disponibili per i più vulnerabili. Il colosso francese dei supermercati Carrefour ha stretto una collaborazione con Uber Eats per offrire consegne a domicilio in 30 minuti ai cittadini di Parigi. Il servizio fornirà inizialmente prodotti alimentari, articoli da toeletta e prodotti per la pulizia di 15 negozi in tutta la città, ma prevede di espandere questo servizio “nelle prossime settimane”. Nel frattempo in Spagna, che è uno dei Paesi più colpiti in Europa dal virus, Uber Eats ha stretto una partnership con 25 minimarket Galp in 15 città tra cui Madrid, Málaga, Barcellona e Maiorca per offrire la consegna tramite la sua app e per telefono. In Brasile il servizio di consegna ha anche stretto una partnership con una serie di negozi che offrono prodotti alimentari da Shell Select, farmaci da banco da Pague Menos e forniture per animali domestici da Cobasi. Mentre questi servizi sono attualmente disponibili solo a Sau Paulo, Uber ha affermato che ha in programma “di lanciarsi in altri Stati e città del Brasile nelle prossime settimane.” Uber ha dichiarato a TechCrunch che sta fornendo a tutti i conducenti delle consegne, disinfettanti per le mani, guanti e salviette disinfettanti, rendendo tutte le consegne senza contatto per impostazione predefinita. Secondo quanto riferito, tutti i conducenti a cui è stato diagnosticato COVID-19 o messi in quarantena dalle autorità sanitarie pubbliche riceveranno un sostegno finanziario di 14 giorni dalla società
