Una nuova ricerca condotta dalla piattaforma AI True Fit ha rivelato che il 48% degli shoppers della generazione Z acquista lo stesso articolo in più di una taglia, restituendo ciò che non va bene. Ciò rende la Gen Z il gruppo demografico più adatto al “size bracket”, rispetto al 39% degli shoppers del Regno Unito in tutte le fasce demografici. La generazione Z è anche la fascia d’età più propensa nel Regno Unito a fare il reso di acquisti di fashion. Mentre l’acquirente medio del Regno Unito restituisce il 23% degli articoli di moda acquistati online, gli shoppers della Gen Z restituiscono il 33%. Oltre 1.000 consumatori del Regno Unito sono stati intervistati da True Fit ed è stato rivelato che la ‘garanzia di vestibilità’ è il fattore determinante che avrebbe reso il 67% degli acquirenti online della generazione Z più propenso ad acquistare articoli di moda, con il 50% che afferma che abbandonerebbe un acquisto di abbigliamento se non fosse sicuro della taglia. Si stima che il potere di spesa della generazione Z superi già i 113 miliardi di sterline a livello globale, con il fashion che domina la loro spesa, rappresentando il 75% della loro quota di portafoglio sugli acquisti discrezionali. Tuttavia, il 60% della generazione Z afferma che se restituisce un articolo difficilmente acquisterà nuovamente presso quel retailer, il che significa che i brand devono acquisire maggiore fiducia e “garanzia di vestibilità”. Jessica Arredondo Murphy, co-fondatrice e COO di True Fit, ha dichiarato: “La generazione Z è un gruppo demografico strategicamente importante per i brand ed i retailer di moda poiché il loro potere di spesa è significativo e continua a crescere. La generazione Z ha potere e influenza anche sulle altre generazioni perché utilizza la tecnologia e i social media, a differenza di altri gruppi con cui sono cresciuti, per condividere ampiamente i propri valori, idee e tendenze. In breve, è un segmento di consumo che i retailer non si possono assolutamente perdere.” I jeans sono stati l'indumento che la Gen Z ha trovato più difficile da acquistare, con il 72% degli intervistati da True Fit che hanno riferito di avere difficoltà ad acquistare denim a causa dell'incertezza sulla taglia e sulla vestibilità, seguiti da abiti e calzature. I dati di Fashion Genome di True Fit, una AI fit platform connessa a livello globale che collega 300 miliardi di dollari di transazioni tra mercati e attributi di vestibilità e stile di migliaia di brand, nonché le preferenze di 82 milioni di shoppers attivi, hanno mostrato che H&M è il testa alla classifica degli acquirenti della generazione Z del Regno Unito dei brand preferiti. H&M è seguito da ASOS, New Look, Nike e Zara nella top five per gli shoppers della generazione Z del Regno Unito in termini di vestibilità. Arredondo Murphy ha aggiunto: “Capendo come gli acquirenti si comportano, navigano e acquistano, sia all'interno che all'esterno del vostro brand, i retailer possono sbloccare le informazioni necessarie per consentire una maggiore scoperta - attraverso gamme e categorie di prodotti - tra le coorti di acquirenti. Costruire la fiducia nel percorso di acquisto fornendo indicazioni personalizzate sulla vestibilità basate sulle preferenze dei consumatori e sull’intelligenza artificiale aiuterà i retailer a mettere in contatto gli shoppers con prodotti che ameranno e manterranno, trasformando gli acquirenti per la prima volta in clienti fedeli”.
