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USA: Amazon diventerà il top player nel settore abbigliamento

Retailer di abbigliamento state all'erta. Amazon ha intenzione di puntare molto sul mercato dell'abbigliamento quest'anno. Secondo Morgan Stanley, il gigante dell'e-commerce diventerà il top player nell'industria dell'abbigliamento statunitense nel 2018, avendo guadagnato l'1.5 percento di quote di mercato lo scorso anno. Questa crescita è stata e continuerà ad essere per lo più dovuta ai millennials che tolgono entrate al retail fisico per spostarle nell'online, come ha dichiarato ha società di ricerca in un nuovo report. Amazon ha trovato il maggior successo nella vendita di articoli casual da indossare ogni giorno, mentre brand come Nike e Calvin Klein stanno aiutando a sostenere la piattaforma con il loro merchandise più popolare. “Il modello online di Amazon pure-play sta sempre più diventando critico per molti brand per conservare le loro quote di mercato,” ha scritto l'analista Brian Nowak. “I brand stanno colmando le perdite derivanti dai department store, con la crescita su Amazon.com.” A ora Amazon sela gioca solo con Walmart per aggiudicarsi il primo posto tra gli altri retailer di abbigliamento Target, Kohl's e TJ Maxx. Morgan Stanley ha individuato i più grandi 'perdenti' nell'industria dell'abbigliamento nel 2017 e tra questi vi sono Sears Holdings, Macy's, Ascena Retail Group, L Brands, Ralph Lauren e Chico's. La crescita di Amazon ha molto a che fare con le perdite dei department store tradizionali. Morgan Stanley prevede che i department store costituiranno solo circa l'8% del mercato totale dell'abbigliamento negli Stati Uniti nel 2022, rispetto al 24% del 2006. Amazon nel frattempo sta incrementando le vendite dei suoi membri Prime. La compagnia ha rivelato di avere più di 100 milioni di persone che pagano la sottoscrizione a Prime. Secondo Morgan Stanley, gli shopper Prime sono due volte più propensi rispetto ai non-Prime ad acquistare abbigliamento su Amazon.com. “Gli sforzi di Amazon volti a curare il settore moda, in particolare il lancio delle proprie marche private label, aggiungono ulteriore pressione qui,” ha affermato Nowak. Amazon ha recentemente iniziato a introdurre Wardrobe, un servizio con abbonamento, a una gamma più ampia di shopper dopo aver eseguito con successo i test pilota in determinati mercati.