Burger King ha dichiarato che reinserire il suo “Pollo fritto” ha aiutato le vendite a crescere negli Stati Uniti e in Canda come non mai negli ultimi due anni. Alex Macedo, presidente North American, ha affermato che migliorare la velocità di servizio nei ristoranti e focalizzarsi su menù più di impatto, ha ripagato. Burger King ha dichiarato ad agosto che avrebbe reinserito il Chicken Fries per un periodo di tempo limitato. Il piatto – che consiste in pezzi di pollo fritti con la forma delle patatine – venne introdotto nel 2005 e poi tolto dal menù nel 2012. Reintrodurre il Chicken Fries è tra le mosse di marketing più azzeccate che la compagnia ha fatto da quando l'azienda di investimenti 3G Capital ha acquisito la catena nel 2012. Alcuni tentativi sono falliti. La catena ha di recente affermato che quest'estate i suoi franchisees hanno tolto dal menù le meno caloriche "Satisfries" dopo appena un anno dalla loro proposta. Per incrementare i suoi profitti, Burger King ha trasformato in franchise i suoi ristoranti di proprietà negli States e ha siglato accordi con operatori locali per aprire più sedi in tutto il mondo. Il CEO Daniel Schwartz ha affermato di voler inaugurare il suo primo ristorante in India, proponendo un mennù vegetaiano.
