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USA: l'economia va meglio - perchè le persone continuano a cercare sconti e occasioni?

 

Il tasso di disoccupazione è ai minimi da sei anni a questa parte, i prezzi della benzina sono calati a 3 dollari a gallone e i consumatori sono più tranquilli in merito alla situazione economica. Questo sono il genere di condizioni che tendenzialmente incoraggiano le persone a spendere un po di più, e le indagini recenti mostrano che i consumatori hanno speso di più questo periodo natalizio per regali e addobbi. Tuttavia le persone giungono un po provati da un lungo periodo di recessione in cui il loro atteggiamento era volto alla ricerca costante di prezzi scontati e di occasioni. E questo tipo di comportamento continuano ad averlo anche adesso nonostante il peggio sia passato e si vada verso una stabilità economica.

“L'industria retail ha creato questo 'mostro', il cliente che compra solo in offerta, che non si sarebbe mai augurata di avere,” ha dichiarato Jennifer Black, presidente dell'agenzia di retail research Jennifer Black & Associates. I retailer lottano tra loro per chi ha il miglior prezzo. Wal-Mart ha abbassato il prezzo di 20,000 articoli e ha mantenuto questi prezzi ribassati per tutto il periodo natalizio. Amazon.com, Staples e numerosi altri retailer fanno continuamente promozioni per ogni occasione. La ricerca dell'occasione ha raggiunto nel periodo di recessione, livelli mai visti prima. I retailers hanno dovuto abbassare ulteriormente i prezzi nella stagione natalizia quando hanno visto che molti prodotti non si vendevano. E questo trend sta continuando in quanto i consumatori si sono allenati nel periodo di recessione a cercare offerte e sconti sempre maggiori come “il 40 percento sull'intera spesa”. Gli esperti sostengono che la sempre più diffusa 'promotion-mania' è strettamente legata ad uno dei punti chiave di questa ripresa economica: gli stipendi sono rimasti uguali, il che significa che molte famiglie non hanno più soldi rispetto a quanti ne avessero anni fa. Fattori non economici influenzano anche questo trend. Il web ha creato una trasparenza senza precedenti sul prezzo e gli smartphone rendono molto semplice per i clienti confrontare le offerte in modo da aggiudicarsi sempre il miglior prezzo. In una recente indagine infatti, gli intervistati hanno affermato di effettuare ricerche online prima di fare un acquisto in un negozio. I retailer stanno cercando di ridurre questo desiderio per forti sconti senza andare a intaccare i loro margini di profitto. “Diventa un limbo: quanto si può ribassare ancora? Ad un certo punto ci si deve fermare,” ha dichiarato Charlie O’Shea, retail analyst presso Moody’s Investor Service.