Il mercato dell'abbigliamento di seconda mano è fiorente, nonostante lo spostamento economico causato dagli effetti della pandemia di COVID-19, secondo ThredUp. Natalie Tomlin, portavoce della popolare piattaforma di rivendita, ha dichiarato a FashionUnited che “se l'usato non è immune da queste flessioni, abbiamo già visto che quando i tempi sono difficili, il seconda mano tende a prosperare.” Ha spiegato che i consumatori si stanno ora rivolgendo all'usato “come una scelta responsabile in un momento in cui molti stanno cercando di sfruttare più possibile i loro dollari”, il che in qualche modo dà ai retailer dell'usato, un vantaggio. Mentre l'economia subisce un calo, il valore diventa una priorità più alta per la maggior parte degli shoppers. Tomlin ha anche osservato che le piattaforme di rivendita come ThredUp presentano un altro vantaggio per i retailer tradizionali: una catena di fornitura indipendente.
“ThredUp ha una catena di fornitura straordinariamente flessibile, indipendente dalle fabbriche, dalla produzione all'estero e dalle consegne stagionali dalle quali dipende il retail tradizionale”, ha affermato Tomlin. Ciò consente alle aziende di continuare come al solito per quanto riguarda la gestione dell'inventario e il collegamento dei consumatori con gli ordini online. Anche se le attività di rivendita potrebbero non essere fortemente influenzate, è chiaro che gli interessi dei consumatori nell'abbigliamento hanno iniziato ad evolversi. ThredUp ha visto un aumento dell'attività tra i suoi acquirenti più attivi, anche se gli articoli per cui stanno acquistando sono diversi rispetto a prima. Gli acquisti di loungewear e camicette sono in aumento, con vendite di leggings in crescita di oltre il 100 percento in un periodo di due settimane, rispetto alle ultime due settimane di febbraio. Le vendite di top sono aumentate di 30 nello stesso lasso di tempo. D'altra parte, articoli come giacche e abiti da cocktail sono diminuiti in popolarità rispetto ai dati di vendita precedenti a COVID-19. “Le prime indicazioni mostrano che i consumatori stanno sempre più acquistando di seconda mano e prevediamo che un numero maggiore di persone passerà alla parsimonia in un mondo post-COVID”, ha osservato Tomlin. La piattaforma di rivendita sta rispondendo alle sfide attraverso nuove iniziative che aiutano i suoi consumatori e la comunità nel suo insieme. Ha lanciato tre nuovi programmi a beneficio di Feeding America, tra cui un negozio di seconda mano sostenibile creato in collaborazione con Reformation, una promozione per le sue Donation Bag che dà 15 dollari a Feeding America per ogni borsa acquistata e un pop-up puzzle che consente alle persone di vendere puzzle a beneficio di Feeding America.
