Attraverso l'utilizzo di mobile device sono stati effettuati acquisti per poco più di 24 miliardi di dollari nel periodo natalizio dal primo novembre al 20 dicembre, secondo i dati di Adobe Digital Insights. Gli smartphone nello specifico sono stati i più usati per effettuate transazioni: il 68% delle vendite di mobile commerce è giunto dagli smartphone, rispetto al 32% dei tablet. I mobile device hanno determinato il 31% delle vendite retail online, e il restante è stato generato attraverso laptop e desktop. Questa percentuale è in netto rialzo rispetto al 28% del 2015 e al 19% del 2014. Gli analisti di Adobe Digital Insights prevedono che il mobile si aggiudicherà una percentuale più grande di transazioni man mano la stagione natalizia giunge al termine.
Questo perchè la stra grande maggioranza delle persone nel periodo delle feste trascorre il tempo con le famiglie e non al pc a lavorare. Inoltre molte transazioni tramite mobile device si trovano ad affrontate una grande quantità di problematiche. Per esempio, inserire i dati della carta di credito in un pagamento tramite mobile device è molto più difficile che non su desktop o laptop. Tuttavia alcuni retailer hanno iniziato ad introdurre caratteristiche che riducono queste situazioni, come ad esempio catturare le informazioni della carta da una immagine fatta attraverso la fotocamera del mobile device. Man mano che questo tipo di strumenti diventeranno sempre più comuni nell'industria retail, i mobile device saranno sempre più usati per effettuare transazioni. I dati dimostrano che le persone trascorrono una quantità notevole di tempo facendo shopping tramite mobile, ma in proporzione gli acquisti sono relativamente bassi. Di conseguenza, social networks, payment processors e card networks, e i retailers stessi, stanno tutti sviluppando soluzioni che rendono più semplice per gli utenti che comprano online, iniziare a farlo tramite mobile. Inserendo varie opzioni che rendono più immediato e intuitivo il processo di acquisto tramite mobile, molti brand stanno iniziando a convertire gli shopper che usavano solo desktop, in mobile shopper.
