I dirigenti di Target stanno iniziando a pensare in 'piccolo'. Con qualcosa come 1,790 stores in tutto il Paese, e un incremento nelle vendite degli ultimi due anni inferiore al 2%, il discounter sta accelerando i suoi progetti di espansione dei negozi urbani di dimensioni più piccole. Al momento di questa tipologiadi negozi ve ne sono 20, e Target ne ha in programma altri 14 da inaugurare entro la fine dell'anno – tra cui uno nel quartiere di New York City, Forest Hills nel Queens, che aprirà a breve. Lo scorso anno, per la prima volta nella storia della compagnia, la dimensione media dei suoi negozi è calata. Target sta guardando oltre il suo core customers nelle periferie e sta prendendo al volo spazi abbandonati da altri retailer, come ad esempio altri grocer, o Barnes & Noble e OfficeMax, proprio come nel caso della location di Forest Hills. “Possiamo entrare in splendide location ora che abbiamo un prototipo di negozio più piccolo,” ha dichiarato Tony Roman, senior vice presidente di Target e responsabile dell'area di New York. Lo store di Forest Hills, per esempio, proporrà più alimenti kosher, per rivolgersi alla popolazione ebrea della zona così come l'abbigliamento sarà adatto ai fan sportivi locali. In autunno Targer inaugurerà negozi più piccoli a Tribeca in Manhattan, a Brooklyn, e ad Elmont nel Queens, così come a Long Island e in New Jersey.
