Ofcom sta valutando la possibilità di regolamentare il mercato delle consegne in seguito alla notizia che il 70% delle persone con disabilità ha avuto ‘problemi con il delivery’ nell'ultimo anno, secondo l'ultima ricerca di Which?. Poco più della metà di coloro che hanno segnalato di avere un problema ha affermato che il corriere non ha aspettato abbastanza a lungo prima che aprissero la porta, mentre un quarto ha dichiarato che i pacchi erano stati lasciati in modo da non potervi accedere. Un ulteriore 24% ha affermato che il corriere non ha fornito l'aiuto aggiuntivo di cui avevano bisogno. L'indagine, condotta per conto dell'Istituto di ricerca per i consumatori disabili, RIDC, ha inoltre rilevato che più di uno su 10 ha trovato dei pacchi lasciati in un luogo potenzialmente pericoloso. Più della metà di coloro che hanno avuto problemi con il delivery ha dichiarato di aver informato il retailer e/o l'azienda di consegna delle proprie esigenze, mentre il 41% di coloro che ha parlato con l'azienda di consegna e/o il retailer ha avuto difficoltà a farlo. Which? ha rilevato che non esiste un'opzione di istruzione di standard delivery al momento del checkout sui principali retailer online. Il consumer watchdog ora chiede alle aziende di garantire che i loro sistemi consentano ai clienti disabili di avere accesso a servizi di consegna sicuri e affidabili. Adam French, Which? consumer rights expert, ha dichiarato: “Durante la pandemia, molti di noi hanno fatto molto affidamento sugli acquisti online, quindi è estremamente preoccupante che così tanti consumatori disabili abbiano avuto esperienze frustranti, umilianti o addirittura pericolose con le società di consegna”. Gordon McCullough, amministratore delegato di RIDC, ha aggiunto: “Purtroppo quello che abbiamo sperimentato negli ultimi due anni è che molti servizi sono diventati ancora più inaccessibili alle persone disabili, proprio quando hanno bisogno di fare più affidamento su di loro. Il potere di spesa delle persone disabili e delle loro famiglie è stimato a 274 miliardi di sterline all'anno per le imprese del Regno Unito e, proprio come tutti i consumatori, i consumatori disabili stanno cercando di utilizzare servizi e prodotti che funzionino per loro. In caso contrario, acquisteranno altrove.” Ofcom ha annunciato piani nel dicembre 2021 per introdurre tutele più forti per i consumatori disabili, quindi le aziende di consegna devono disporre di politiche in atto per soddisfare le loro esigenze. Ofcom ha dichiarato: “È inaccettabile che i clienti disabili abbiano molte più probabilità di riscontrare problemi significativi con la consegna dei pacchi. Abbiamo stabilito piani per rafforzare le protezioni per i clienti disabili per garantire che siano trattati in modo equo dalle società di consegna. Se non vediamo miglioramenti significativi nel servizio clienti, prenderemo in considerazione un'azione di contrasto o un'ulteriore regolamentazione.”
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