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REGNO UNITO: i downloads delle food delivery apps hanno visto un aumento signifi-cativo del 33% durante la pandemia

Le food delivery apps tra cui Uber Eats, Just Eat e Deliveroo hanno visto circa 550.826.378 nuovi download di Google Play Store da marzo 2020 ad aprile 2021, un aumento del 33% su base annua secondo App Radar. Anche i leader del settore alimentare del Regno Unito hanno visto un aumento significativo del numero di utenti, con Tesco e Asda che hanno registrato aumenti rispettivamente di 1,2 milioni e 964.000. L'industria del fast-food ha beneficiato pesantemente della chiusura di ristoranti e pub, visto che il report di McDonald's ha registrato un aumento di 1,7 milioni di utenti. Nel frattempo il mercato delle consegne rapide è esploso sulla scena durante la pandemia, Getir, Weezy e Gorillas sono alcuni dei leader di mercato che hanno beneficiato in modo massiccio della chiusura dei negozi, assicurando 112.000 download globali. L'app rivale per la consegna di generi alimentari Beelivery ha registrato circa 110.000 download da marzo 2020 a marzo 2021, una cifra che rappresenta oltre la metà dell'intera base di utenti. Anche servizi popolari come HelloFresh e Gousto hanno visto una crescita massiccia poiché i supermercati inizialmente hanno lottato con l'improvvisa enorme domanda di consegna di generi alimentari online. “Quando si guardano i numeri di download su scala globale, è davvero evidente”, ha affermato Thomas Kriebernegg, amministratore delegato di App Radar. “Quasi tutti i Paesi hanno contemporaneamente assistito ad un cambiamento epocale nel modo in cui vengono scelti, ordinati e consegnati food e groceries. Come ci si aspetterebbe, aziende del calibro di UberEats, Doordash e Deliveroo hanno avuto ottime performance per via della chiusura dei ristoranti. Tuttavia, ciò che è più interessante è la balcanizzazione del settore del grocery delivery e l'emergere di aziende di ethical food come alternativa ai grandi players. Nel mercato del grocery esiste un mix di brand affermati che stanno accrescendo la loro già significativa base di consegne online, lanciando i propri servizi di ‘consegna rapida’ e nuove startup che cercano di competere su base locale. Il rendimento di questi diversi segmenti quando torniamo alle condizioni pre-2020 ci darà una buona indicazione se il comportamento dei consumatori è cambiato in modo permanente, il che potrebbe significare la fine per i grandi supermercati fisici, o se è un fuoco di paglia.”