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REGNO UNITO: i retailer del Paese dovrebbero prepararsi per un boom della spesa entro la fine dell'anno

I retailer del Regno Unito dovrebbero prepararsi per un boom della spesa entro la fine dell'anno, poiché il rapido lancio di vaccini sta aumentando il sentimento positivo e la fiducia tra gli acquirenti. Secondo una nuova ricerca del CACI, i consumatori stanno pianificando una spesa pazza quando il lockdown finirà nel Regno Unito, poiché il lancio del vaccino significa che la nazione “può ora vedere una via d'uscita dalla pandemia”. Quasi tre quarti dei consumatori hanno visto le loro finanze migliorare o rimanere le stesse durante la pandemia, dando a fasce del Paese un maggiore potere di spesa discrezionale. Inoltre, il 30% dei consumatori prevede di festeggiare un evento che è stato costretto a dover rimandare durante il lockdown, mentre il 14% prevede di acquistare una nuova auto e il 15% prevede di regalarsi una vacanza costosa. “La nazione può ora vedere una via d'uscita dalla pandemia, e per gran parte della popolazione i successivi lockdown hanno dato loro la possibilità di risparmiare denaro perché ci sono state poche opportunità di spendere”, ha detto il direttore del CACI, Alex McCulloch. Nonostante ciò, una ricerca separata da parte di Maybe*, un partner della task force di High Street del governo, suggerisce che l'85% dei clienti teme che i loro brand di High Street preferite non saranno presenti al termine del lockdown. Secondo la ricerca, oltre la metà degli intervistati non ritiene che il governo stia facendo abbastanza per aiutare i retailer non essenziali costretti a chiudere durante il lockdown. L'amministratore delegato della British Independent Retailers Association (BIRA) Andrew Goodacre ha dichiarato: “Questa importante ricerca mostra quanto le persone si preoccupino del centro con store e attività. I retailer indipendenti non sono mai stati più vulnerabili e ora non è il momento di rimuovere il supporto reso disponibile lo scorso marzo. “Dobbiamo vedere l'estensione delle tariffe ferie per tutto il 2021/22 e un'estensione della moratoria degli affitti. In questo modo, avranno tutte le possibilità di recuperare e soddisfare i bisogni delle sue comunità: è ciò che la gente vuole.”