Unibail-Rodamco-Westfield ha pubblicato una nuova ricerca sull'impatto della pandemia sul futuro del retail, che rivela che la comunità è emersa come una priorità assoluta per i consumatori, suggerendo che le esperienze con focus sul locale consentiranno al retail fisico di prosperare nel 2021 e oltre. Nel report “Westfield How We Shop: What’s Changed”, il shopping centre group rivela che l'impatto degli ultimi 12 mesi ha cambiato e accelerato i principali retail trends, con particolare attenzione alla comunità, alla sostenibilità, alla salute e all'esperienza nello shopping fisico. Lo studio, che ha intervistato 2.000 consumatori britannici e 500 retailer britannici, ha rilevato che 9 brand su 10 stanno prendendo in considerazione l'introduzione di iniziative comunitarie nei prossimi 18 mesi, accelerando la tendenza a trasformare le destinazioni dello shopping in community hubs, mentre il 49% dei millennial è disposto a condividere il proprio DNA per una migliore esperienza di acquisto. Inoltre, mentre l'e-commerce è cresciuto, oltre la metà dei consumatori è ora più attenta agli acquisti online, per via di fattori come un packaging eccessivo e il nuovo report aggiunge che c'è stato un cambiamento della mentalità del noleggio dalla moda al home rental. Scott Parsons, UK chief operating officer per Unibail-Rodamco-Westfield, ha dichiarato: “L'anno scorso ha cambiato il retail così come la conosciamo e mentre guardiamo al futuro delle destinazioni per lo shopping e il tempo libero, il How We Shop Report ha evidenziato le grandi opportunità che emergeranno. La nostra ricerca mostra il potenziale aumento dell'integrazione della comunità con il 96% dei retailer che considerano l'introduzione di iniziative della comunità nei prossimi 18 mesi, mentre il focus sul rapporto tra la superficie per l'esperienza e il product tipping point del prodotto è stato accelerato di 3 anni al 2022. Ora, più che mai, il consumatore britannico desidera esperienze fisiche, anche se in un modo nuovo e diverso, e sono fiducioso che i nostri centri di Londra riemergeranno più forti che mai.” Lo studio esamina come cinque principali retail trends - Anti-prescrizione, Upside-Down Retail, Negozi autosufficienti, Retail Surgery e Locally-Morphed - sono state rimodellate mentre gli individui e le aziende cambiano mentalità e valori mentre riconsiderano ciò che è importante per loro in seguito alla pandemia.
1- Locally-Morphed. Poiché la popolazione è stata costretta a ridurre i propri spostamenti, più della metà dei britannici fa acquisti più localmente rispetto allo scorso anno. Ciò ha influito sul comportamento dei consumatori, con il 49% che afferma di voler continuare ad acquistare prodotti di provenienza locale. Inoltre, il 96% dei maggiori retailer del Regno Unito sta valutando di introdurre iniziative per la comunità nel 2021, un grande cambiamento dal 2020, che è una buona notizia da parte dei consumatori, poiché il report aggiunge che tre quarti dei britannici si aspettano di vedere i retailer adattarsi all'ambiente circostante quando riaprono.
2. Upside-Down Retail. Westfield ha identificato i negozi guidati dall'esperienza Upside-Down Retail come una tendenza chiave nel 2020, identificando il ‘experience tipping point’ nel 2025 in cui i retailer assegnano più metri quadrati alle esperienze rispetto ai prodotti. Ciò è stato tuttavia accelerato dall'impatto del Covid-19 e Westfield prevede che inizieranno ad emergere più concept-based experiences, come Situ Live, product experience completamente immersiva che combina gli aspetti digitali e fisici dello shopping, che viene lanciata a Il Westfield London quest'anno.
3. Self-Sustaining Stores. La sostenibilità continua a essere un obiettivo costante sia per gli acquirenti che per i retailer. Il report rileva che quasi due terzi degli shoppers del Regno Unito saranno più attenti ai propri acquisti online a causa dell'impatto della distribuzione e dell'imballaggio sull'ambiente. Mentre i britannici hanno anche espresso più interesse per la tendenza del noleggio rispetto allo scorso anno, in aumento del 7% rispetto al 2020. I risultati hanno rilevato che l'84% dei consumatori del Regno Unito è interessato ad affittare prodotti per la casa nel 2021, mostrando un reale desiderio per il leasing piuttosto che per il possesso, espandendo i propri orizzonti oltre la semplice moda. I 10 migliori prodotti di noleggio più desiderati sono attrezzature per il fitness, spazi per trascorrere del tempo con amici e familiari, tecnologia, spazio per lavorare, giocattoli e giochi, attrezzature da giardino, vestiti, bellezza, mobili e accessori di moda.
4. Anti-Prescrizione. Con il 56% dei consumatori che ha rivelato di essere frustrato da consigli inesatti forniti loro durante gli acquisti online, l'era degli anti-prescrizione è nata come tendenza chiave nel 2020, poiché i consumatori amano la navigazione free-range e lo shopping d'impulso. Al contrario, il 38% dei clienti ha affermato la stessa frustrazione nel 2021 poiché si è adattato all'esperienza di e-commerce e all'evoluzione delle offerte online dei retailer. In linea con questo cambiamento di comportamento, i negozi Digital Bricks, quelli che convergono l'esperienza online e offline, sono più richiesti che mai, aggiunge Westfield, con un quinto degli shoppers alla ricerca di tecnologia in-store come la realtà aumentata per provare i vestiti quando tornano nei negozi. Anche i retailer stanno reagendo con 9 su 10 che danno la priorità a rendere i gli store più automatizzati, mentre oltre un terzo mira a rendere i propri negozi contactless nei prossimi 18 mesi, con il distanziamento sociale e una nuova attenzione alla salute e alla sicurezza che agiscono da catalizzatore.
5. Retail Surgery. È stato previsto che il mercato del retail surgery, dedicato alla prescrizione di prodotti per esigenze personali specifiche, potrebbe valere fino a 40 miliardi di sterline al mese nel solo Regno Unito nel 2020. Entrando nel 2021, la nuova ricerca di Westfield rivela che quasi la metà di tutti i millennial sarebbe disposto a condividere il proprio DNA per una migliore esperienza di acquisto che è dell'11% al di sopra della media nazionale. Il centro donatori di plasma e il centro vaccinazioni, entrambi recentemente lanciati a Westfield Stratford City, illustrano questo cambio di utilizzo degli spazi di destinazione dello shopping che fungono anche da hub comunitari chiave. L'impatto del Covid-19 si è mostrato fortemente anche nella ricerca di quest'anno con il 78% dei consumatori ora interessato a esperienze di salute e innovazioni in store, con un aumento del 20% rispetto allo scorso anno.
