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USA: i retailers prevedono un incremento nei loro business e-commerce per il prossimo anno

La maggior parte dei retailer si aspetta che le proprie entrate e-commerce aumentino, secondo un nuovo recente studio condotto da Boston Research Partners (BRP). Infatti il report “The E-commerce Effect” riferisce che il 74% dei retailer prevede un incremento nel suo business e-commerce il prossimo anno, ed il 72% maggiori introiti dai siti web per dispositivi mobili. Meno della metà delle aziende prevede una crescita dei ricavi da canali come l'app mobile (49%), i social media (47%) e il retail 'fisico' (38%). Le tendenze di acquisto dei consumatori online supportano queste aspettative. L'ottantanove percento dei consumatori ricerca prodotti online e l'81% acquista articoli online almeno una volta al mese.

L'ottantadue per cento ha acquistato e rivisto prodotti online e li ha acquistati in-store, mentre il 62% confronta i prezzi online prima di visitare un negozio. In risposta alla natura sempre più omnichannel dello shopping, i retailer stanno sviluppando sempre più offerte di commercio 'unificato' che presentano una customer experience unica e continuativa. La principale priorità dell'unified commerce è la creazione di una brand experience coerente su tutti i canali (59%), seguita dal miglioramento dell'esperienza online (52%). Percentuali inferiori di retailer prevedono di offrire funzionalità quali personalizzazione migliorata (45%) e mobile shopping experience (41%), riduzione dei costi di consegna ai clienti (32%), servizio clienti avanzato (18%) e maggiore convergenza di shopping environment digitale e fisico (18%). “Poiché i consumatori utilizzano i dispositivi digitali per tutto il percorso di shopping per cercare informazioni sui prodotti, confrontare i prezzi e leggere le recensioni dei consumatori, fornire tutte le informazioni rilevanti attraverso il sito Web del retailer aiuta a mantenere i clienti fedeli al brand”, ha affermato Jeffrey Neville, senior VP e practice lead presso BRP. “Poiché l'e-commerce continua a rappresentare una quota maggiore del mix di entrate dei retailer, è imperativo che questi ultimi continuino a migliorare le loro capacità online per stare al passo con i loro concorrenti a portata di clic.”