Gli studenti si rivolgono sempre più online per i loro acquisti back-to-school e hanno iniziato a farli presto. Un'indagine di Google ha riscontrato che il 26 percento degli studenti canadesi ha dichiarato che acquisterà più articoli per il back-to-school rispetto a quanto fatto nel 2014. Inoltre il 20 percento ha affermato di aver finito i preparativi già un mese prima dell'inizio della scuola. Le ricerche relative al back-to-school effettuate su mobile device sono raddoppiate dal 2013 al 2014, e cresciute di un altro 50 percento nel 2015. “Storicamente, il digitale è stato una experience limitata per i consumatori,” ha dichiarato Rafe Petkovic, responsabile del retail presso Google Canada. “Ora con la diffusione di video in cui le persone mostrano cosa hanno acquistato, vi è il valore della vista, del suono, del movimento e di recensioni autentiche. Così ci si può confrontare con le persone di cui ci si fida e decidere di acquistare quegli stessi prodotti.” Il web si è anche dimostrato essere un terreno fertile per cercare informazioni sui prodotti e poi acquistarli nei negozi. Google ha dichiarato che il 48 percento degli utenti canadesi di smartphone, afferma di prendere decisioni in merito ad acquisti più velocemente ora rispetto a pochi anni fa in quanto effettuano ricerche sui propri device. Chris Hodgson, head of retail e tech sectors per Google Canada, ha dichiarato che i consumatori sono sempre più risoluti quando fanno shopping, in parte per via di tempistiche strette e in parte per la facilità di navigazione online. Pertanto i retailer devono assicurarsi che i loro storefronts digitali abbiano le informazioni e la disponibilità che i clienti cercano. “Se puoi trovare una compagnia che dica: ecco un prodotto, è disponibile nel negozio, questo è il prezzo e rispecchia i tuoi criteri, vai in quel negozio,” ha affermato Hodgson. “Se una compagnia concorrente non ha la disponibilità, non può dirti se il prodotto c'è o meno, non ha il presso sul sito, sei sicuramente meno propenso ad acquistare da quel retailer.”
