Quattordici mesi dopo il ritorno di Jil Sander alla sua compagnia omonica, l'opening di due flagship pivot in Cina segna una svolta nella strategia del brand. Con Sander di nuovo al comando, il feedback dei clienti è positivo, l'azienda si vuole espandere in tutto il mondo e gli store verranno rinnovati e migliorati, ha dichiarato il direttore esecutivo Alessandro Cremonesi. “Il prodotto è la base di questo business e i nostri clienti sono contenti,” ha affermato Cremonesi sui design di Sander. Questo benefit può contribuire a compensare una visione cupa e negativa specialmente in Europa. Con l'eccezione delle città turistiche, l'Europa sta davvero affrontando un periodo di crisi, ma i mercati principali di Jil Sander – Germania, Austria e Svizzera – stanno tenendo duro. “L'anno 2013 sarà ancora molto difficile. Non si può percepire un trend stabile in nessun mercato, vi sono accelerazioni e subito dopo frenate e cali ed è difficile credere che vi sia un trend che va verso un miglioramento stabile,” ha aggiunto Cremonesi facendo riferimento alla “incertezza mondiale. Anche il 2013 sarà un anno difficile per il lusso e in generale.”
