Fung Global Retail & Technology prevede che la spesa per il back-to-school, rietro a scuola, raggiungerà livelli vicini al record in quanto i consumatori hanno smesso di risparmiare e iniziato a spendere. Il managing director Deborah Weinswig ha dichiarato che la situazione macroeconomica è la ragione di questa previsione positiva. Ha notato che il gas è più economico rispetto allo scorso anno, l'inflazione è moderata, il livello di occupazione è buono e i salari sono aumentati. Inoltre ha evidenziato che i prezzi delle case sono aumentati e il tasso di risparmio è sceso. La Weinswig ha affermato che la spesa per il back-to-school è prevista in crescita dal 2 al 3 percento rispetto all'incremento registrato lo scorso anno dello 0,4%. I Millennials stanno diventando genitori di bambini in età scolastica e iniziano ad entrare nello scenario dello shopping per la scuola.
Inoltre ha aggiunto che il National Retail Federation ha riferito che questi dati, uniti col back-to college, si tradurranno in un più 11.5%. Il 95% delle famiglie ha intenzione di comprare abbigliamento e accessori e spenderà in media 235 dollari. Con un incremento dell'8.1%. Gli articoli 'hot' si prevede saranno bigiotteria e borse. Tra i fashion trend del back-to-school vi sono gilet, jogger di cotone, jogger in finta pelle, giacche stile militare e bomber. Vi sono tre cose che i retailer stanno facendo che stanno anche aiutando ad aumentare la spesa, ha affermato la Weinswig. Merchandise a tema, come “Finding Dory”, usare sconti per far spendere di più e nuove esposizioni di manichini per motivare e spingere all'acquisto. Si vedono infatti interi look sul manichino, e accanto i vari prodotti esposti per appunto promuovere maggiori vendite. Inoltre si prevede che gli shopper inizieranno prima quest'anno lo shopping per il back-to-school. La Weinswig sostiene che le campagne sui social media stanno portando gli shopper ad iniziare a comprare alcune cose invece di aspettare che inizi la scuola. La ricerca condotta da Fung Global mostra che il 26.1% ha dichiarato di iniziare la spesa due mesi prima. Anche il clima è un fattore che le persone tendono in considerazione. Planalytics, che analizza l'andamento del tempo per i retailer, ha dichiarato che agosto è più caldo nel nord est, ma più fresco sulla west coast. Per cui ci si aspetta performance migliori sulla west coast, mentre il caldo potrebbe rallentare i numeri nel nord est. Per quanto riguarda settembre, sembrerebbe che sarà più fresco dello scorso anno, e quando le persone sentono un calo delle temperature, sono propensi ad iniziare lo shopping.
