
Deliveroo, l’app di consegna di cibo a domicilio, ha accettato di essere acquisita dal colosso statunitense DoorDash in un accordo che valuta l’azienda £2,9b. La nuova società opererà in oltre 40 paesi servendo circa 50 milioni di clienti al mese. L’unione dovrebbe anche intensificare la concorrenza con i rivali Just Eat e Uber Eats
DoorDash offre 180 pence per ogni azione Deliveroo, con un premio del 44% rispetto al prezzo delle azioni al momento in cui le trattative per l’acquisizione sono diventate pubbliche lo scorso mese. Tuttavia, il prezzo rimane ben al di sotto dei 390 pence per azione con cui Deliveroo si era quotata inizialmente alla Borsa di Londra nell’aprile 2021.
«La fusione con Deliveroo rafforzerà la posizione di DoorDash come piattaforma globale leader nel commercio locale», hanno dichiarato le due aziende. «Il gruppo ampliato avrà la scala necessaria per investire in prodotto, tecnologia e nella proposta di valore complessiva per i consumatori».
L’acquisizione sarà sottoposta all’approvazione finale degli azionisti. Deliveroo, fondata da Shu nel 2013, opera in nove paesi con oltre 130.000 rider. Fornisce un servizio di consegna di cibo collegando ristoranti e clienti tramite un’app, ma consegna anche generi alimentari. Nel 2024 ha registrato vendite per circa £2b, mentre DoorDash, fondata nello stesso anno, ha realizzato circa £8b grazie alla sua presenza in oltre 30 paesi
Entrambe le aziende sono nate come servizi di consegna di cibo, offrendo accesso rapido e comodo a una varietà di ristoranti e takeaway, ma DoorDash si è evoluta in un’azienda di dimensioni molto maggiori. DoorDash ha visto il proprio valore crescere notevolmente dopo la quotazione negli Stati Uniti, al contrario di Deliveroo, quotata nel Regno Unito.
La notizia di un possibile accordo tra le due aziende è emersa poco più di una settimana fa, facendo impennare il prezzo delle azioni di Deliveroo.
Matt Britzman, analista senior di Hargreaves Lansdown, ha dichiarato che DoorDash punta a «eliminare» rivali come Just Eat e a «mettere in difficoltà Uber» nel Regno Unito. «L’accordo, che dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno, potrebbe trasformare il mercato britannico in una corsa a due tra DoorDash e Uber», ha aggiunto. «In assenza di un’offerta concorrente, questa sembra una mossa audace e calcolata per superare i rivali globali e guadagnare terreno rapidamente»