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USA: Google ha aperto le porte del suo primo store fisico a New York dove gli shoppers possono acquistare, testare, conoscere e far riparare

Google ha ufficialmente aperto le porte del suo primo store fisico a New York, offrendo una serie di esperienze interattive in cui gli shoppers possono esplorare la sua vasta gamma di hardware. Il negozio di Google è stato aperto al pubblico da poco dove gli shoppers possono acquistare, testare, conoscere e riparare tutto, dalla piattaforma di gioco Stadia di Google ai suoi Chromebook, Fitbit, telefoni Pixel e dispositivi Nest. Il lancio segna uno spostamento significativo verso un focus sull'hardware per il gigante della tecnologia, che a differenza di molti dei suoi principali rivali genera circa l'80% delle sue entrate dall’advertising, piuttosto che dai beni fisici. Lo store è stato progettato per consentire ai clienti di sperimentare in prima persona l'hardware e la tecnologia più recenti, con una serie di sale dedicate con eventi interattivi. Una stanza consente agli shoppers di giocare sul servizio di game streaming Stadia di Google, incoraggiandoli a iniziare a giocare su un dispositivo, ad esempio un telefono cellulare, quindi trasferire la sessione su una TV o un laptop. Altrove “salotti simulati” dimostrano come la vasta gamma di smart speakers di Google possa funzionare nell'ambiente domestico, incluso come possono interagire con gli altri suoi gadget. In un'altra “sandbox” i clienti sono invitati a testare la nuova funzione della fotocamera per la visione notturna dei telefoni Pixel. Il personale è a disposizione in tutto il negozio per rispondere a “tutte le tue domande sulla tecnologia”, mentre il negozio sarà dotato di un desk di supporto in grado di eseguire riparazioni in loco. Anche la sua più recente tecnologia software sarà esposta in tutto lo store, inclusa una struttura in vetro alta 17 piedi vicino all'ingresso che ripete una frase in 24 lingue, mostrando la funzionalità Translate di Google Il gigante della tecnologia spera che il negozio aiuti a dare forma ai suoi gadget futuri, senza prendere in considerazione il luogo in cui gravitano i suoi clienti e basandosi su tali intuizioni.