Ultime News
Archivio News
MONDO: gli aeroporti mondiali diventano outpost interessanti per i luxury brand

 

Una classe sempre piu numerosa di globe-trotter mondiali da Cina, Russia e Brasile sta portando i retailer ad espandere la loro presenza negli aeroporti high-end di tutto il mondo, da Stati Uniti a Germania e Cina. Il travel retail è sempre stato un classico per brand quali Estée Lauder Cos Inc e LVMH's Louis Vuitton. Ma le vendite negli aeroporti sono cresciute negli ultimi anni in modo molto piu veloce degli store classici per numerose catene, portando in tal modo lo sviluppo di questo lato del retail al centro delle strategie di espansione di molte compagnie. Pertanto catene con pochi store ne stanno aprendo di nuovi: Tiffany & Co aprirà quest'anno uno spazio presso il Changi di Singapore ed il prossimo uno nel nuovo aeroporto di Berlino, mentre il produttore svizzero di orologi Hublot ha in programma un opening presso l'aeroporto di Francoforte. Intanto Estée Lauder Cos, con circa 1,000 store in aeroporti attraverso la sua miriade di brand di prodotti di bellezza, ha deciso di ramificarsi anche negli aeroporti delle piccole città in Cina e Brasile per trovare nuova crescita nel travel business e scoprire posti che potrebbero un giorno essere luoghi di interesse. “È il momento di chiederci, qual è la St-Tropez della Cina?" ha dichiarato il Chief Executive Officer Fabrizio Freda. Secondo Global Business Travel Association, vi sono progetti per 100 nuovi aeroporti in Cina nei prossimo 10 anni. Città così dette second-tier quali Chongqing e Wuhan stanno emergendo come centri important e attirano l'attenzione dei retailer. Spendere molti soldi per una borsa di designer in un aeroporto è un'abitudine piu dei viaggiatori da Cina e altri mercati emergenti che non per gli occidentali. “I cinesi amano fare shopping quando viaggiano – è una cultura,” ha affermato il presidente di Hublot Jean-Claude Biver, notando quanto questi shopper abbiano determinato un aumento delle vendite negli store degli aeroporti svizzeri. Anche negli States, dove gli aeroporti sono di solito visti come trasandati rispetto ai luoghi eleganti di Europa e Asia, vi è interesse ad aprire store quando le strutture sono all'altezza.